Garantire il diritto al cibo. Garantire il diritto a un futuro migliore
Con lo stomaco vuoto non si può fare niente. Un’alimentazione adeguata è necessaria affinché l’organismo possa svolgere le sue funzioni. Garantire il diritto al cibo significa garantire il diritto alla vita. Significa garantire il diritto alla vita e a un futuro migliore.
Diritti umani
“Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione” (Tratto dall’art.25 Dichiarazione universale dei diritti umani).
Questo diritto è realmente tutelato? Secondo i dati del Programma Alimentare Mondiale 800 milioni di persone soffrono la fame, circa 1 persona su 9.
Distribuzione del cibo nel mondo
Al mondo ci sono risorse sufficienti per tutti, ma, ancora oggi, la fame colpisce quasi una persona su sette. Politiche dannose, che considerano il cibo come un semplice prodotto di mercato e non come un diritto, fanno sì che i più affamati e poveri siano proprio gli agricoltori e i contadini.
Le conseguenze della fame
È come un circolo vizioso. Bisogna lavorare per poter comprarsi del cibo. Ma se non si mangia a sufficienza non si ha la forza per pensare e per compiere qualsiasi tipo di attività. È un circolo vizioso dal quale è difficile, se non impossibile, riuscire a scappare.
Bambini che soffrono la fame
È il dato più drammatico se si parla di fame nel mondo. Si calcola che, ogni anno, circa tre milioni di bambini di età inferiore ai cinque anni muoiano per cause legate alla cattiva o scarsa alimentazione. Ciò significa che viene loro negato il diritto al cibo. Ma non è solo questo. Nei Paesi più poveri del mondo, un bambino su sei è sottopeso, mentre un bambino su tre soffre di ritardo della crescita. In Africa, 23 milioni di bambini frequentano la scuola a stomaco vuoto.
Cosa puoi fare
La donazione attraverso il testamento (che sia pubblico, segreto od olografo) può essere una delle soluzioni per garantire il diritto il cibo a tutte le popolazioni che vivono nei Paesi più poveri del mondo. Grazie al tuo contributo, potremo portare cibo lì dove non c’è.